Grassina, dolce sconfitta. Baccini ne fa 3, Bastianelli 4: vince il Valdarno, i rossoverdi fanno festa
29-04-2019 12:08 - dicono di noi....
PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – La sconfitta più dolce, quella che non conta se non per motivi statistici, arriva all’ultima giornata.
Il Grassina, al termine di una gara rocambolesca, cede 3-4 in casa col Valdarno, ma raccoglie gli strameritati applausi del proprio pubblico e festeggia, di fronte alla solita, strepitosa cornice di tifo, il suo ritorno in Serie D.
Gli uomini di Innocenti fanno scattare la festa già prima di iniziare il match: ingresso in campo con i propri figli per ognuno dei giocatori in campo. Prima del fischio iniziale, anche la foto ricordo col sindaco ripolese Casini che consegna la targa ricordo al capitano Caschetto e al presidente Paolo Casini.
Poi, il match, che sarebbe facilmente riassumibile osservando il tabellino marcatori: Bastianelli batte Baccini 4-3 e di conseguenza si aggiudica anche la classifica cannonieri del campionato, arrivando a 19 reti contro le 18 del bomber rossoverde.
Una sfida nella sfida, aperta al 2’ da Baccini che dopo aver sbagliato un rigore ribadisce in rete il provvisorio vantaggio grassinese. Ma l’1-1 arriva dopo pochi minuti, con Bastianelli abile a farsi servire solo in area e a battere il classe ’99 Merlini. I padroni di casa sfiorano il nuovo vantaggio con Vannoni (fuori di poco) e Cattani (bel riflesso di Bettoni), ma sprecano e vengono puniti nel finale di tempo; Bettoni va giù dopo un contatto in area con Fani e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Bastianelli fa 2-1.
Nella ripresa i valdarnesi entrano in campo con piglio aggressivo, e mettono a segno un terribile uno-due fra il 56’ e il 63’, sempre con bomber Bastianelli che prima raccoglie un corto disimpegno della retroguardia grassinese, e poi con un bel tap-in timbra il poker personale.
Un vero e proprio one-man show per il bomber valdarnese, che però deve difendersi dagli assalti finali di un Grassina arrembante: prima Baccini approfitta di una carambola favorevole su un corner (68’), poi ancora il numero dieci di casa infila da posizione ravvicinata il pallone del clamoroso 3-4 (76’).
Il finale è tutto rossoverde, con Gori che si fa espellere per un fallo da ultimo uomo su Bruni: la punizione dal limite dello stesso attaccante grassinese è però ben respinta dal portiere ospite.
I rossoverdi provano con ogni sforzo ad evitare la prima sconfitta interna del loro campionato, ma al fischio finale è 3-4. Pazienza per il risultato finale: per il Grassina parte la festa in campo e sugli spalti, con cori e foto di gruppo: è Serie D.
E fra due settimane arriverà la sfida speciale col Grosseto, gara valida per la Supercoppa di Eccellenza: appuntamento il 9 maggio alle 18 alle Due Strade, per coronare una stagione che avrebbe davvero del leggendario.
Lorenzo Topello
Fonte: SPORT CHIANTI
Il Grassina, al termine di una gara rocambolesca, cede 3-4 in casa col Valdarno, ma raccoglie gli strameritati applausi del proprio pubblico e festeggia, di fronte alla solita, strepitosa cornice di tifo, il suo ritorno in Serie D.
Gli uomini di Innocenti fanno scattare la festa già prima di iniziare il match: ingresso in campo con i propri figli per ognuno dei giocatori in campo. Prima del fischio iniziale, anche la foto ricordo col sindaco ripolese Casini che consegna la targa ricordo al capitano Caschetto e al presidente Paolo Casini.
Poi, il match, che sarebbe facilmente riassumibile osservando il tabellino marcatori: Bastianelli batte Baccini 4-3 e di conseguenza si aggiudica anche la classifica cannonieri del campionato, arrivando a 19 reti contro le 18 del bomber rossoverde.
Una sfida nella sfida, aperta al 2’ da Baccini che dopo aver sbagliato un rigore ribadisce in rete il provvisorio vantaggio grassinese. Ma l’1-1 arriva dopo pochi minuti, con Bastianelli abile a farsi servire solo in area e a battere il classe ’99 Merlini. I padroni di casa sfiorano il nuovo vantaggio con Vannoni (fuori di poco) e Cattani (bel riflesso di Bettoni), ma sprecano e vengono puniti nel finale di tempo; Bettoni va giù dopo un contatto in area con Fani e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Bastianelli fa 2-1.
Nella ripresa i valdarnesi entrano in campo con piglio aggressivo, e mettono a segno un terribile uno-due fra il 56’ e il 63’, sempre con bomber Bastianelli che prima raccoglie un corto disimpegno della retroguardia grassinese, e poi con un bel tap-in timbra il poker personale.
Un vero e proprio one-man show per il bomber valdarnese, che però deve difendersi dagli assalti finali di un Grassina arrembante: prima Baccini approfitta di una carambola favorevole su un corner (68’), poi ancora il numero dieci di casa infila da posizione ravvicinata il pallone del clamoroso 3-4 (76’).
Il finale è tutto rossoverde, con Gori che si fa espellere per un fallo da ultimo uomo su Bruni: la punizione dal limite dello stesso attaccante grassinese è però ben respinta dal portiere ospite.
I rossoverdi provano con ogni sforzo ad evitare la prima sconfitta interna del loro campionato, ma al fischio finale è 3-4. Pazienza per il risultato finale: per il Grassina parte la festa in campo e sugli spalti, con cori e foto di gruppo: è Serie D.
E fra due settimane arriverà la sfida speciale col Grosseto, gara valida per la Supercoppa di Eccellenza: appuntamento il 9 maggio alle 18 alle Due Strade, per coronare una stagione che avrebbe davvero del leggendario.
Lorenzo Topello
Fonte: SPORT CHIANTI