LA PREVIEW DI AGLIANESE-GRASSINA
28-02-2020 16:05 - ultimissime dalla sede
LA TRASFERTA: AGLIANA
Fonte: ufficio stampa
Il girone di ritorno del Grassina è caratterizzato da una doppia trasferta: dopo Gavorrano, infatti, sarà il turno di Agliana.
LA CITTA’
Agliana è un Comune di circa 17 mila abitanti nella provincia di Pistoia. Ha origini antichissime, considerando che intorno al II secolo a.C. divenne importante stazione di passaggio lungo la Via Cassia e prese la denominazione di Statio Hellana. In età medioevale si hanno testimonianza di un castello di caratterizzava il paese, e tra il 1100 e il 1200 si formarono i primi tre nuclei abitativi che diedero vita ognuno alla propria chiesa parrocchiale, le quali sono tuttora conosciute come San Michele, San Niccolò e San Piero. In età moderna, Agliana è stato per qualche tempo un Comune appartenente alla provincia di Firenze, prima della definitiva assegnazione alla provincia di Pistoia, avvenuta nel 1927. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il paese fu uno dei più importanti centri di ritrovo dei partigiani, che resero Agliana un baluardo dell’antifascismo e la liberarono dai nazifascisti il 4 settembre 1944. Dagli anni ’50 Agliana ha conosciuto un forte sviluppo economico grazie alle piccole e medie imprese, al settore del tessile e a quello del vivaismo, da sempre uno dei fiore all’occhiello dell’economia pistoiese.
MONUMENTI E LUOGHI DI INTERESSE
Uno dei più famosi monumenti del territorio di Agliana è il Monumento al Contadino, opera che rievoca l’antica tradizione rurale del paese. Nei pressi dello stadio Bellucci, poi, si trova la scultura bronzea dedicata a Fausto Coppi, realizzata da Lindo Meoni negli anni ’90. Celebre anche il monumento dedicato ai caduti partigiani della Seconda Guerra Mondiale.
Per quanto concerne le architetture religiose, si ricordano le già citate tre chiese di San Niccolò, San Piero e San Michele, oltre a quella di Santa Maria a Spedalino Asnelli.
LA SQUADRA
L’Aglianese, negli ultimi vent’anni, ha toccato alcuni dei punti più alti e bassi della sua storia: tradizionalmente conosciuta come la seconda squadra più importante della città (dopo la Pistoiese), la realtà neroverde nel 2001-02 ha vinto il campionato di Serie D, tornando nella Serie C2 in cui aveva già militato per diverso tempo fin da dopoguerra. Dopo tre anni in C2, è retrocessa in D nel 2005, prima di fallire nel 2007-08. Ripartita dalla Terza Categoria, l’Aglianese ha ottenuto cinque promozioni in dieci anni, tornando in D nel 2017-18.
Quest’anno il Grassina ha affrontato i neroverdi il 18 agosto nel primo turno di Coppa Italia di Serie D, vincendo 4-3 in trasferta. In campionato, invece, le squadre si sono affrontate ad ottobre al Pazzagli e a vincere sono stati di nuovo i rossoverdi, stavolta per 4-2 (doppiette di Baccini e Calosi). Partiti per centrare la salvezza il prima possibile, i neroverdi hanno iniziato con due vittorie (Bastia e Tuttocuoio), prima di incappare in una serie di alti e bassi che li ha portati a pareggiare addirittura 12 gare (di cui sei nelle ultime otto: quasi un record, praticamente). In classifica l’Aglianese staziona poco sopra la zona playout, con 33 punti.
STADIO
L’Aglianese gioca le sue gare interne allo Stadio Germano Bellucci, che vanta una capienza di circa 2500 posti.
Fonte: ufficio stampa