GRASSINA-SAN MINIATO BASSO 8-7 DCR
26-05-2024 21:57 - dicono di noi....
Grassina-San Miniato Basso d.c.r. (0-0) 8-7 (“Bisenzio” Signa)
Fa festa il Grassina, in finale playoff c’è il derby con l’Antella. La dedica è per il presidente Paolo Casini e il d.g. Fabio Franci, scomparsi da poco.GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Pierattini (83′ Magnolfi), Tomberli, Travagli, Metafonti, Natale, Baccini (71′ Romanelli), Simoni, Dini (104′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Chiti, Meacci, Pescucci, Giudice, Bambi. All.: Marco Cellini.
SAN MINIATO BASSO: Micheli, Lucarelli, Langella (56′ Desii), Gamba, Fabbrini, Aliotta, Niccolai, Remedi Luca, Vanni (120′ Leone), Remedi Alessandro, Demi (73′ Mori). A disp.: Fattori, Remedi Tommaso, Bettarini, Di Bella, Bucalossi, Marinari. All.: Fabrizio Ticciati.
ARBITRO: Andrea Poggianti Livorno, coad. da Antonio Ernano Arezzo e Francesco Magnelli Valdarno
RETI (sequenza rigori): Tomberli gol; Mori gol; Manecchi fuori; Gamba gol; Travagli gol; A. Remedi gol; Romanelli gol; Luca Remedi gol; Simoni gol; Micheli fuori (4-4 si va a oltranza); Natale gol; Aliotta gol; Metafonti gol; Lucarelli gol; Fabiani gol; Niccolai gol; Magnolfi gol; Leone parato. Finale 8-7.
NOTE: ammoniti Aliotta, Demi. Angoli 8-6 per il Grassina. RECUPERO: 0′, 2′, 0′, 3′.
Ci sono voluti 18 rigori per tirare la linea di demarcazione fra euforia, stato emozionale a cui il Grassina comincia ad abituarsi, e lo sconforto, che pervade l’ambiente del San Miniato Basso dopo un campionato incredibile, tanto esaltante per la cavalcata in testa alla classifica, quanto tremendo da digerire per l’esito avverso di due spareggi. Il Grassina adesso va a giocarsi con l’Antella un posto per il ritorno in Eccellenza, il San Miniato Basso con la Real Cerretese cercherà quel platonico terzo posto che con qualche combinazione di eventi potrebbe valere un ripescaggio.
In una gara contraddistinta dall’equilibrio e dal gioco frammentato in schermaglie a centrocampo, le occasioni arrivano col contagocce. Le verticalizzazioni, quando non incorrono in errori di misura, si infrangono su difese attente a chiudere ogni varco con modi spicci, pallonate lontano perché non si può rischiare.
Al 15′ si destreggia bene Niccolai in area, tiro ravvicinato col sinistro che Bartoli devia di piede coprendo bene il palo più vicino. La replica è una sventola di Pierattini al 22′, che un tocco di Micheli manda a sbattere sulla traversa. Al 30′ botta e risposta fra Simoni, tiro parato a terra, e Niccolai che manda altissimo. Al 32′ Dini finisce a terra in area, ma nel contatto con Lucarelli sembra scivolare, mentre al 40′ un tiro cross da sinistra di Simoni attraversa tutto lo specchio senza trovare deviazioni.
La ripresa inizia con una nuova caduta in area di Dini, stavolta lanciato da Simoni a tu per tu con Micheli e contrastato da uno dei centrali; questo contatto merita il beneficio del dubbio, verificheranno le riprese TV. Al 58′ Gamba ci prova su punizione, non ci sono patemi per Bartoli, che poi sceglie la respinta a pugni sulla sassata di Luca Remedi col destro, siamo al 67′. Risulta poi centrale il tiro di Natale al 72′, sul fronte opposto ancora Gamba in evidenza su corner di Luca Remedi, il colpo di testa finisce alto. Ultimo sussulto dei tempi regolamentari all’82’ con spunto di Fabbrini – inesauribile la sua spinta sulle corsie esterne – rifinito da Mori per lo stesso Luca Remedi, staffilata che Bartoli mette in corner.
Succede poco nel primo tempo supplementare, in cui è Meazzini per il Grassina a proporsi con un paio di conclusioni in area, fuori misura. Nel secondo prolungamento, frammentato di interruzioni, sono ancora più insidiosi i rossoverdi, col tiro alto di Dini e lo spunto in velocità di Manecchi, sterzata e tiro defilato che finisce fuori sul palo più vicino. Al 122′, quando i rigori sembrano la soluzione acquisita, Metafonti lavora un bel pallone e porge a Simoni, tiro di sinistro da dentro l’area carico d’effetto che sbatte sotto l’incrocio dei pali interno e rimbalza verso il campo. Il Grassina va ai rigori con una traversa e un palo clamoroso sullo stomaco, il San Miniato Basso di rado è stato pungente, trovando sempre Bartoli pronto.
La serie dei tiri dal dischetto, dopo l’unico errore di Manecchi – tiro fuori -, sembra all’epilogo pro San Miniato Basso quando, per il decimo tiro complessivo, va sul dischetto il portiere Micheli. La conclusione però finisce a lato sulla destra di Bartoli, si va a oltranza fino all’errore decisivo di Leone (subentrato al 120′): tiro piuttosto centrale, Bartoli para e il Grassina fa festa.
Edoardo Novelli
Fonte: almanaccodelcalciotoscano
Fa festa il Grassina, in finale playoff c’è il derby con l’Antella. La dedica è per il presidente Paolo Casini e il d.g. Fabio Franci, scomparsi da poco.GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Pierattini (83′ Magnolfi), Tomberli, Travagli, Metafonti, Natale, Baccini (71′ Romanelli), Simoni, Dini (104′ Manecchi). A disp.: Colcelli, Chiti, Meacci, Pescucci, Giudice, Bambi. All.: Marco Cellini.
SAN MINIATO BASSO: Micheli, Lucarelli, Langella (56′ Desii), Gamba, Fabbrini, Aliotta, Niccolai, Remedi Luca, Vanni (120′ Leone), Remedi Alessandro, Demi (73′ Mori). A disp.: Fattori, Remedi Tommaso, Bettarini, Di Bella, Bucalossi, Marinari. All.: Fabrizio Ticciati.
ARBITRO: Andrea Poggianti Livorno, coad. da Antonio Ernano Arezzo e Francesco Magnelli Valdarno
RETI (sequenza rigori): Tomberli gol; Mori gol; Manecchi fuori; Gamba gol; Travagli gol; A. Remedi gol; Romanelli gol; Luca Remedi gol; Simoni gol; Micheli fuori (4-4 si va a oltranza); Natale gol; Aliotta gol; Metafonti gol; Lucarelli gol; Fabiani gol; Niccolai gol; Magnolfi gol; Leone parato. Finale 8-7.
NOTE: ammoniti Aliotta, Demi. Angoli 8-6 per il Grassina. RECUPERO: 0′, 2′, 0′, 3′.
Ci sono voluti 18 rigori per tirare la linea di demarcazione fra euforia, stato emozionale a cui il Grassina comincia ad abituarsi, e lo sconforto, che pervade l’ambiente del San Miniato Basso dopo un campionato incredibile, tanto esaltante per la cavalcata in testa alla classifica, quanto tremendo da digerire per l’esito avverso di due spareggi. Il Grassina adesso va a giocarsi con l’Antella un posto per il ritorno in Eccellenza, il San Miniato Basso con la Real Cerretese cercherà quel platonico terzo posto che con qualche combinazione di eventi potrebbe valere un ripescaggio.
In una gara contraddistinta dall’equilibrio e dal gioco frammentato in schermaglie a centrocampo, le occasioni arrivano col contagocce. Le verticalizzazioni, quando non incorrono in errori di misura, si infrangono su difese attente a chiudere ogni varco con modi spicci, pallonate lontano perché non si può rischiare.
Al 15′ si destreggia bene Niccolai in area, tiro ravvicinato col sinistro che Bartoli devia di piede coprendo bene il palo più vicino. La replica è una sventola di Pierattini al 22′, che un tocco di Micheli manda a sbattere sulla traversa. Al 30′ botta e risposta fra Simoni, tiro parato a terra, e Niccolai che manda altissimo. Al 32′ Dini finisce a terra in area, ma nel contatto con Lucarelli sembra scivolare, mentre al 40′ un tiro cross da sinistra di Simoni attraversa tutto lo specchio senza trovare deviazioni.
La ripresa inizia con una nuova caduta in area di Dini, stavolta lanciato da Simoni a tu per tu con Micheli e contrastato da uno dei centrali; questo contatto merita il beneficio del dubbio, verificheranno le riprese TV. Al 58′ Gamba ci prova su punizione, non ci sono patemi per Bartoli, che poi sceglie la respinta a pugni sulla sassata di Luca Remedi col destro, siamo al 67′. Risulta poi centrale il tiro di Natale al 72′, sul fronte opposto ancora Gamba in evidenza su corner di Luca Remedi, il colpo di testa finisce alto. Ultimo sussulto dei tempi regolamentari all’82’ con spunto di Fabbrini – inesauribile la sua spinta sulle corsie esterne – rifinito da Mori per lo stesso Luca Remedi, staffilata che Bartoli mette in corner.
Succede poco nel primo tempo supplementare, in cui è Meazzini per il Grassina a proporsi con un paio di conclusioni in area, fuori misura. Nel secondo prolungamento, frammentato di interruzioni, sono ancora più insidiosi i rossoverdi, col tiro alto di Dini e lo spunto in velocità di Manecchi, sterzata e tiro defilato che finisce fuori sul palo più vicino. Al 122′, quando i rigori sembrano la soluzione acquisita, Metafonti lavora un bel pallone e porge a Simoni, tiro di sinistro da dentro l’area carico d’effetto che sbatte sotto l’incrocio dei pali interno e rimbalza verso il campo. Il Grassina va ai rigori con una traversa e un palo clamoroso sullo stomaco, il San Miniato Basso di rado è stato pungente, trovando sempre Bartoli pronto.
La serie dei tiri dal dischetto, dopo l’unico errore di Manecchi – tiro fuori -, sembra all’epilogo pro San Miniato Basso quando, per il decimo tiro complessivo, va sul dischetto il portiere Micheli. La conclusione però finisce a lato sulla destra di Bartoli, si va a oltranza fino all’errore decisivo di Leone (subentrato al 120′): tiro piuttosto centrale, Bartoli para e il Grassina fa festa.
Edoardo Novelli
Fonte: almanaccodelcalciotoscano