SIENA-GRASSINA 0-1: IL RACCONTO
06-12-2020 19:52 - ultimissime dalla sede
E come si fa a raccontarla? Ci ha già pensato la diretta nazionale. Il Grassina va in televisione e sbanca Siena: basterebbe questo titolo a scrivere la Storia, quella con la S maiuscola.
Fonte: ufficio stampa
Eppure c’è qualcosa in più. Sì, non si può ridurre la vittoria dei rossoverdi a semplice congiunzione astrale, a fato benevolo o a demerito avversario. Non sarebbe giusto. Nel successo del Grassina a Siena (che vale il secondo risultato utile consecutivo, con la classifica che ora dice 7 punti in sei giornate) c’è il cuore dei ragazzi, dalle parate di un super Cecchi (secondo clean sheet di fila) all’indomabile Nuti, dal sacrificio di Matteo alle sgroppate di Bellini, dal lucchetto Degl’Innocenti-Villagatti al riscatto di bomber Baccini.
Siena-Grassina è cronaca di una domenica che entrerà negli annali, se è vero che la vittoria nei dintorni di Piazza del Campo chiude un cerchio iniziato due anni fa a Poggibonsi, proseguito poi con il Grosseto, e poi ancora con la Lucchese. Una serie storica di successi, che il Grassina esibisce come un oggetto di valore, di quelli che si tirano fuori nei momenti più bui per ricordare i bei vecchi tempi.
L’Artemio Franchi poi è stadio che può intimorire, coi suoi quindicimila posti a sedere (desolatamente vuoti, ma il motivo lo sappiamo tutti e non importa ribadirlo). Ma non è proprio il caso dei rossoverdi, schierati da mister Innocenti col 4-3-1-2 già visto domenica scorsa con la Sinalunghese: Cecchi tra i pali, Villagatti compone la coppia difensiva con Degl’Innocenti (vista l’assenza di Benvenuti), Matteo a destra, Del Lungo a sinistra, Torrini-Nuti-Alfarano in mezzo, Bellini ad ispirare la coppia d’oro Baccini-Marzierli (alla prima da titolare in stagione). Di fronte c’è la formazione bianconera di Gilardino, schierata a specchio, con gli occhi puntati sul trio offensivo Nunes-Sartor-Guidone. Si comincia con una chance senese sui piedi di Carminati che calcia forte, il pallone viene deviato dalla scivolata di Degl’Innocenti che per poco non inganna Cecchi, molto bravo nel tuffarsi alla sua sinistra e bloccare la sfera. Al quarto d’ora tocca al Grassina: Bellini parte largo da sinistra, prima di convergere e lasciare andare il destro che viene respinto in corner da Narduzzo. Sull’angolo conseguente il tiro di Baccini viene respinto da un difensore. Poco dopo ci prova Bani da fuori, ma Cecchi vola a togliere il pallone dall’incrocio. Il primo tempo scorre via tra equilibrio, buon gioco e un paio di cambi forzati per il Siena (fuori per infortunio Terigi e Bedetti, dentro Ilari e Farcars): al 39’ rigore per i bianconeri, annullato però per segnalazione di off-side da parte del guardalinee.
Nella ripresa il Siena si fa vedere su corner: palla destro per Carminati che arriva in scivolata ma viene di nuovo bloccato dall’intervento di Cecchi. Il Grassina contiene e cerca di colpire con la velocità dei suoi attaccanti; Bellini mette in mezzo un buon pallone da sinistra, Marzierli si lancia in tap-in ma non arriva di un soffio. Intorno all’ora di gioco i bianconeri fanno registrare il massimo sforzo per i tre punti, con le due conclusioni di Agnello (fuori) e di Guidone (ancora Cecchi a respingere). I rossoverdi non sbandano, grazie alla solidità difensiva dell’insolita coppia Villagatti-Degl’Innocenti e della generosità di un centrocampo da Maratona di New York: il problema evidenziato da giocatori e staff tecnico era la scarsa incapacità del gruppo di convertire in gol gli episodi, ed ecco che l’episodio arriva puntuale. Quest’ultimo si materializza al 79’, quando sugli sviluppi di un corner, Matteo colpisce a botta sicura: Bani entra in scivolata e secondo l’arbitro tocca il pallone con un braccio. Le immagini televisive mostrano che il rigore è discutibile, Ilari (già ammonito) urla qualcosa di troppo al direttore di gara e rimedia il rosso, mentre sul dischetto Baccini sta già pensando a come riscattare il penalty fallito la scorsa settimana contro la Sinalunghes. E stavolta non sbaglia, il Baccio: palla da una parte, pallone dall’altra. Siena-Grassina 0 -1.
Dieci minuti più recupero di inevitabile sofferenza, mentre il nuovo entrato Marafioti sfiora il raddoppio con un diagonale che finisce fuori di pochissimo e gli assalti bianconeri non sfondano. Non c’è più tempo al Franchi. Il Grassina apre il libro di Storia e colora di rossoverde l’anno più difficile delle nostre vite.
IL TABELLINO
SIENA (4-3-1-2): Narduzzo, Bedetti (25’ Ilari), Terigi (15’ Farcars), Carminati, Ruggeri, Agnello, Schiavon, Bani, Nunes (64’ Gerace), Guidone (83’ Mahmudov), Sartor (73’ Krusnauskas). A disp.: Gragnoli, Martina, Sare, Mignani. All.: Alberto Gilardino.
GRASSINA (4-3-1-2): Cecchi, Matteo, Degl’Innocenti, Villagatti, Del Lungo, Torrini, Nuti, Alfarano (70’ Rosi), Bellini, Baccini, Marzierli (60’ Marafioti). A disp.: Mataloni, Sottili, Benvenuti, Cavaciocchi, Marino, Diarrassouba, Candia. All.: Matteo Innocenti.
ARBITRO: Marchioni di Rieti, coad. da Brunetti di Milano e Ferhati di Latina.
RETE: 80’ rig. Baccini.
NOTE: Espulso all’80’ Ilari per proteste. Ammoniti Ruggeri e Degl’Innocenti. Tiri in porta 2-2. Tiri fuori 5-0. Angoli 6-5. Fuorigioco 5-1. Recuperi 2’+3’.
Fonte: ufficio stampa