IL 2009 E´ FINITO. SPERIAMO IN UN MIGLIOR ANNO NUOVO.
28-12-2009 - ultimissime dalla sede
Siamo giunti alla fine dell´anno ed è quasi obbligo tracciare un resoconto della prima parte della stagione sportiva. C´ è da dire che l´umore, e non solo quello, ad oggi non è dei migliori in casa rossoverde. Partenza in estate con notevoli speranze poggiate sulla conferma della rosa che bene aveva fatto nel campionato scorso, piazzandosi dopo un avvio disastroso alle spalle dei play off, e sull´ingaggio del capocannoniere del girone quel Monaci, che già in passato aveva calcato il terreno di Ponte a Niccheri con successo. Ma quando c´è l´entusiasmo a mille è difficile mantenerlo se le cose non vanno per il verso giusto. Soprattutto se la situazione societaria lascia a desiderare: la mancanza di validi sponsor e la "pochezza" economica dei dirigenti influiscono molto allorchè si tratta di fare scelte impegnative. Così il destino prende a pesci in faccia il team di Morrocchi: Bordignon dal Brasile non può rientrare per problemi familiari e il suo ritorno in Italia slitta a campionato già iniziato: poi c´è logicamente da attendere per la preparazione e la messa in condizione. Monaci su cui erano riposte le speranze per concretizzare il lavoro della squadra si infortuna di brutto e manca dal campo per alcuni mesi: ironia della sorte quando è pronto al rientro fa le valigie e improvvidamente lascia il gruppo attirato dalle sirene del presidentissimo Nosi, ben più potenti di quelle rossoverdi. Trovare le quadrature con le giovani quote pervenute dalla Sestese si mostra arduo per mister Morrocchi. D´altra parte la condizione psico-fisica di alcuni dei giocatori già presenti nella rosa della passata stagione lascia alquanto a desiderare. Anche le squalifiche che si porta dietro Cuccaro dalla passata stagione non aiutano e per di più vengono sommate ad altre giornate "conquistate" nella prima parte del campionato. La nave vacilla: il nocchiero si affida alla sua proverbiale calma. Non basta. Giacomelli è continuamente fermo per problemi fisici, Corti non è da meno. Una situazione ingarbugliata. I dirigenti, neppure loro, non sanno che pesci prendere. Arriva prima del rientro di Bordignon un altro centrale difensivo: Bertini, classe 1989: il suo esordio è positivo. Nel finale del girone per far fronte alla partenza di Monaci il presidente Castrucci ingaggia la mezza punta Fattori, giocatore già conosciuto dai tifosi rossoverdi. Ma ci si accorge che il piatto piange ancora: l´aver perso Monaci ha provocato una falla paurosa in avanti. La speranza di migliorare quel disastroso 5 nelle reti fatte in tutto il girone di andata è forte: peggio di così... Ma la fiducia di raccogliere e concretizzare in futuro il lavoro che verrà fatto dalla squadra latita: è su questo fronte che in primis il presidente Castrucci e poi il mister con tutto lo staff devono lavorare.
Agli zoppi grucciate. Sul finale dell´anno si abbatte sulla società un´altra tegola non indifferente. Un giovane rampollo della juniores va nei matti e si inguaia facendosi trovare addosso una quantità non indifferente di "roba". L´ambiente va ancora di più in tilt quando si scopre che il delatore è un ospite dello spogliatoio rossoverde: forse la sua permanenza come quella di tutti gli ospiti "puzzava". Forse ancor dai primi minuti in cui si era presentato. Ciò non a giustificazione di un comportamento del giocatore responsabile del fatto, che va senz´altro disapprovato: ma i panni sporchi si sono sempre, e con successo, lavati in casa rossoverde.
La squadra juniores vive un buon girone di andata. Anche qui però giocano in maniera pesante gli infortuni. Pirazzoli e Caschetto mancano per molte settimane. Le loro sono assenze importanti.
Auguriamoci vivamente che l´inizio del nuovo anno riservi un maggior numero di soddisfazioni a tutti i rossoverdi: giocatori ed allenatori in primis.
Agli zoppi grucciate. Sul finale dell´anno si abbatte sulla società un´altra tegola non indifferente. Un giovane rampollo della juniores va nei matti e si inguaia facendosi trovare addosso una quantità non indifferente di "roba". L´ambiente va ancora di più in tilt quando si scopre che il delatore è un ospite dello spogliatoio rossoverde: forse la sua permanenza come quella di tutti gli ospiti "puzzava". Forse ancor dai primi minuti in cui si era presentato. Ciò non a giustificazione di un comportamento del giocatore responsabile del fatto, che va senz´altro disapprovato: ma i panni sporchi si sono sempre, e con successo, lavati in casa rossoverde.
La squadra juniores vive un buon girone di andata. Anche qui però giocano in maniera pesante gli infortuni. Pirazzoli e Caschetto mancano per molte settimane. Le loro sono assenze importanti.
Auguriamoci vivamente che l´inizio del nuovo anno riservi un maggior numero di soddisfazioni a tutti i rossoverdi: giocatori ed allenatori in primis.