Grassina-Trestina: il racconto
08-12-2019 18:00 - ultimissime dalla sede
A inizio anno sembrava che le umbre fossero più una maledizione che un portafortuna per il Grassina, eppure ora il trend pare essersi invertito. Se le prime due gare con Bastia e Cannara erano terminate con due amari pareggi nel finale, le due successive con le quotate Foligno e Trestina mandano i rossoverdi in Paradiso: sesto posto in classifica, pioggia di reti ben oltre il 90’ e soprattutto la ritrovata consapevolezza di essere una squadra che tra le mura amiche può battere chiunque.
Fonte: ufficio stampa
Grassina-Trestina finisce 2-0 e non è un match facile: i rossoverdi devono ripartire dalla sconfitta di Grosseto, gli umbri vengono da un pari interno col Gavorrano. Mister Innocenti lancia il nuovo acquisto Bonati (niente male!) nella difesa a tre con Villagatti e Testaguzza, piazzando Torrini e Leporatti sugli esterni: là davanti agiscono invece le tre punte Calosi, Baccini e Bellini, supportati a centrocampo dai due motori Nuti e Degl’Innocenti (rientrato dalla squalifica). Per il Trestina un 4-4-2 coperto: il nuovo acquisto Fracassini agisce da terzino sinistro in un reparto completato poi da Ibojo, Cenerini e Fumanti, mentre in attacco Khribech va in panca, lasciando spazio a Benedetti e Belli.
La gara non decolla: gli ospiti si fanno vedere al 6’ con un colpo di testa di Cenerini che finisce alto, mentre il Grassina ci prova poco dopo con Bellini che incorna su cross di Degl’Innocenti, mandando fuori di poco. Dopo la mezzora iniziano ad arrivare le prime occasioni: un ispirato Leporatti (in crescita costante nelle ultime gare) rientra due volte col destro, mandando alto in entrambe le occasioni, ma non di molto. Al 42’ Torrini lancia Baccini in profondità, il numero 9 la piazza con l’esterno sinistro, ma manda a lato da ottima posizione. Nel finale di tempo è ancora Baccini a cercare la porta con un colpo di testa su sponda di Villagatti, ma l’estremo difensore ospite blocca.
Nella ripresa il copione non cambia: i rossoverdi cercano di fare la partita, mentre gli ospiti aspettano coriacei e provano a pungere in contropiede. Ci vorrebbe un episodio: dopo un colpo di testa di Bellini respinto da Guerri (59’), al 67’ il Grassina si vede assegnare un calcio di rigore per una netta trattenuta di Ibojo su Baccini. Nella circostanza arriva finalmente il giallo per il centrale umbro che doveva già essere ammonito nella prima frazione per un durissimo intervento su Bellini. Dal dischetto bomber Baccio non sbaglia e realizza il settimo gol in campionato, portando in vantaggio i rossoverdi. La gioia dei tanti tifosi in tribuna sembra durare poco, però: al 73’ il nuovo entrato Khribech si porta avanti il pallone col braccio (non visto dall’arbitro), prima di cadere in area dopo un contatto con Bonati. Il direttore di gara indica di nuovo il dischetto, ma Belli calcia sul palo e sulla ribattuta Burzagli blocca il tentativo di Fumanti. Il Grassina resiste e reclama successivamente per il mancato secondo giallo a Ibojo che blocca il pallone col braccio. Nel finale gli ospiti ci provano con diversi spioventi in area: l’ultimo corner al 94’ è l’antefatto della cavalcata di Degl’Innocenti, che ruba palla nella sua trequarti e macina 60 metri di corsa, sospinto da tutto il tifo rossoverde che segue la sua cavalcata, prima di battere Guerri e correre verso la curva in delirio. Ancora un gol nel finale, come col Foligno (quando furono addirittura due), ancora una prestazione ordinata e generosa: il Grassina batte e sorpassa il Trestina e raggiunge il sesto posto solitario, togliendosi la soddisfazione di mantenere la porta inviolata e proseguendo la sua striscia di imbattibilità in casa. E ora il Tuttocuoio!
IL TABELLINO
GRASSINA (3-4-3): Burzagli, Testaguzza, Villagatti, Bonati, Torrini, Nuti, Degl’Innocenti, Leporatti (75’ Gargano), Bellini, Calosi (89’ Bigica), Baccini (77’ Marzierli). A disp.: Cecchi, Cramini, Tempestini, Privitera, Cavaciocchi, Bruni. All.: Innocenti.
TRESTINA (4-4-2): Guerri, Fumanti (91’ Lignani), Cenerini, Ibojo, Fracassini, Gabellini (63’ Trinchese), Gori, Gramaccia, Gallozzi (72’ Khribech), Benedetti, Belli. A disp.: Gabrielli, Erhabor, Kajmaku, Botteghi, Picchi, Sorbelli. All.: Cerbella.
ARBITRO: Selvatici di Rovigo, coad. da Gibin di Chioggia e Sbardella di Belluno.
RETI: 67’ rig. Baccini, 94’ Degl’Innocenti.
NOTE: Al 73’ Belli calcia un rigore sul palo. Espulso a fine gara Khribech per condotta antisportiva. Ammoniti Villagatti, Gargano, Privitera (dalla panchina), Fracassini, Cenerini, Ibojo. Tiri in porta 5-2. Tiri fuori 4-5. Angoli 2-5. Fuorigioco 2-3. Recuperi 2’+5’.
Fonte: ufficio stampa