Flaminia-Grassina: il racconto

Un punto che fa continuità e classifica, oltre a confermare le sensazioni già buone circa la rinnovata tenuta difensiva. Il Grassina porta a casa uno zero a zero dalla trasferta di Flaminia e sale a otto punti in classifica, facendo registrare la terza gara consecutiva con la porta inviolata dopo i precedenti incontri con Sinalunghese e Siena.

Al Madami di Civita Castellana i rossoverdi si presentano con la confermatissima formazione capace di sbancare il Franchi di Siena, con Matteo a destra, Del Lungo a sinistra, arcigna coppia centrale Degl’Innocenti-Villagatti, centrocampo con Torrini-Nuti-Alfarano e consolidato tridente Bellini-Baccini-Marzierli. Il Flaminia dal canto suo si presenta forte del pari ottenuto in extremis a Scandicci e vogliosa di muovere ancora la classifica: mister Punzi si affida agli esterni Covarelli e Sirbu a supporto della prima punta Sciamanna.

Il match stenta a decollare: la fase di studio che solitamente caratterizza solo i primi minuti stavolta si allarga a buona parte del primo tempo, con il Grassina che comunque sembra detenere maggiormente il comando delle operazioni. Al 4’ una punizione dai trenta metri di Degl’Innocenti finisce alta, mentre al 10’ i rossoverdi confezionano la prima conclusione nello specchio: Bellini viene pescato bene da un lancio proveniente dalle retrovie, sterza sul destro e calcia, ma centralmente, col pallone che viene bloccato facile da Sordini. Il match si snoda tatticamente in mezzo al campo, dove combattono le due linee mediane con alterne fortune, e sugli esterni, dove Sirbu cerca di insidiare costantemente Matteo, ma il duello viene stravinto dal difensore rossoverde. Il Grassina prende campo col passare dei minuti e prova ad intensificare nel finale di tempo: al 40’ Marzierli viene liberato in area da un filtrante di Baccini e calcia col destro, ma trova la scivolata di Gasperini che gli dice di no. Un minuto dopo è ancora Marzierli a rendersi pericoloso con una conclusione al volo che scheggia la traversa, ma è tutto fermo per fuorigioco.

Nella ripresa ci prova Baccini con un sinistro di prima intenzione, ma il pallone esce largo sulla destra. Poi il match si scalda: un confronto acceso fra lo stesso numero nove e Gasperini provoca l’ammonizione di entrambi ed i toni si alzano, limitando di conseguenza lo spettacolo. I rossoverdi calano, nonostante l’ingresso di Diarrassouba (al rientro dopo un mese e mezzo) al posto di Marzierli, e subiscono il ritorno degli avversari: Covarelli e Fapperdue calciano alto, mentre Sciamanna, al 73’, riceve un invito dalla sinistra e calcia di prima, trovando la risposta coi piedi di Cecchi. Nel finale ci credono tutte e due, ed entrambe le formazioni hanno l’opportunità di portare a casa i tre punti: al 93’ il nuovo entrato Benvenuti si accentra e scarica un destro ben direzionato verso la porta, ma trova la grande risposta di Sordini che con un pronto riflesso gli dice di no. sul contropiede Sirbu riesce ad eludere Degl’Innocenti e a calciare in porta, ma Cecchi si oppone e protegge lo zero a zero. A conti fatti, il risultato più giusto.

FLAMINIA (4-5-1): Sordini, Battistelli, Gasperini, Scardala (Massaccesi), Fapperdue, Covarelli (67’ Ferrara), Guadalupi, Traditi, Lazzarini (87’ Cruz da Silveira), Sirbu, Sciamanna. A disp.: Nocco, Fè, Staffa, Canestrelli, Malerba, Fondi. All.: Francesco Punzi.

GRASSINA (4-3-1-2): Cecchi, Matteo, Villagatti, Degl’Innocenti, Del Lungo (75’ Marino), Torrini, Nuti, Alfarano (68’ Rosi), Bellini (75’ Benvenuti), Baccini, Marzierli (55’ Diarrassouba). A disp.: Mataloni, Gianneschi, Cavaciocchi, Candia, Marafioti. All.: Matteo Innocenti.

ARBITRO: Menicucci di Lanciano, coad. da Passaro di Salerno e Poto di Battipaglia.

NOTE: Ammoniti Fapperdue, Gasperini, Covarelli, Lazzarini, Baccini, Del Lungo. Tiri in porta 1-1. Tiri fuori 2-2. Corner 1-2. Fuorigioco 1-2. Recuperi 1’+5’.